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Domanda: Mi hai detto che nella tua vita pratichi quello che impari attraverso le conoscenze esoteriche. Fai parte di dottrine segrete?
Risposta: Assolutamente no. Le conoscenze esoteriche in quest'epoca sono acquisite in modo pressocché personale e non legato più al dogma dell'iniziazione (per quanto ci siano ancora scuole iniziatiche). Imparo ciò che risuona con me e lo metto in atto per una sempre più ampia coscienza. Alla fine, sono le stesse cose che egregiamente espongono le neuroscienze, la fisica quantistica, l'epigenetica, etc. Solo che l'esoterismo parla di Olismo (ossia "visione comprensiva del tutto"), Creazione della Realtà e non esistenza del Tempo da un sacco di milioni di anni prima che le scienze di frontiera ne appurassero "oggettivamente" la veridicità.
Domanda: Quindi è una specie di "culto" basato sull'arricchimento della propria conoscenza culturale e scientifica?
Risposta: In un certo senso, ma non lo definirei "culto" che può essere inteso sì come un insieme di pratiche ma anche di ricorrenze e dogmi finalizzati al dialogo con una specifica figura divina e che quindi possiamo associare alla Religione. Per esempio: la Wicca è un culto che si basa sui vari pantheon pagani nonché una Religione (N.d.A la descrizione qui è riduttiva. Conto di scrivere presto un articolo sulla Wicca). C'è da dire che il termine Religione (così come qualsiasi altro concetto, essere, istituzione, ente, etc.) si può intendere su due livelli differenti che in Alchimia si chiamano ottava bassa e ottava alta, esattamente come in musica.
In particolare, quando si parla della Religione all'ottava alta si può associare al suo livello esoterico, dal greco "che riguarda l'interno", ossia tutto ciò che va a lavorare con gli aspetti personali, emozionali, della psiche intesa nel suo senso originario: l'anima (ψυχή, psiche, in greco vuol dire proprio questo). "Religere" significa Ri-legare, ossia legare di nuovo (e questo dovrebbe già chiarire quella che dovrebbe essere l'utilità della religione stessa) e, all'ottava alta, riporta a Ri-legare all'Uno, a Dio (notare "legare di nuovo", significa che in principio eravamo decisamente più vicini a Dio e che ce ne siamo "staccati" in qualche modo per compiere esperienze su questo pianeta).
La Religione all'ottava bassa è invece quella della massa, quella del livello essoterico o exoterico (che riguarda l'esterno). Su questo piano, Ri-legare assume il significato di ancorare ad un dogma (vedi immagine). Questo dovrebbe far riflettere sul rapporto tra le varie religioni, soprattutto in un clima come quello attuale in cui assistiamo a fenomeni di nuove guerre sante portate avanti da gruppi islamici di dubbi principi. Infatti, se sul livello di doveri, dogmi, ricorrenze e capi della chiesa i vari culti si incornano a vicenda come arieti in amore per la stessa femmina (di recente un po' di meno anche grazie alle azioni dei più recenti Papi, come mi ricorda il prof. di Religione cattolica), sul livello dei principi esoterici, dei consigli su come approciarsi alla vita, dell'amare gli altri e del mondo inteso come "illusione" e come specchio di archetipi che esistono, in ultima analisi, solo al nostro interno essi sono tutti d'accordo.
Domanda: Indossi spesso quella specie di "stella di Davide" al collo. È un simbolo esoterico? Che significato ha?
La Religione all'ottava bassa è invece quella della massa, quella del livello essoterico o exoterico (che riguarda l'esterno). Su questo piano, Ri-legare assume il significato di ancorare ad un dogma (vedi immagine). Questo dovrebbe far riflettere sul rapporto tra le varie religioni, soprattutto in un clima come quello attuale in cui assistiamo a fenomeni di nuove guerre sante portate avanti da gruppi islamici di dubbi principi. Infatti, se sul livello di doveri, dogmi, ricorrenze e capi della chiesa i vari culti si incornano a vicenda come arieti in amore per la stessa femmina (di recente un po' di meno anche grazie alle azioni dei più recenti Papi, come mi ricorda il prof. di Religione cattolica), sul livello dei principi esoterici, dei consigli su come approciarsi alla vita, dell'amare gli altri e del mondo inteso come "illusione" e come specchio di archetipi che esistono, in ultima analisi, solo al nostro interno essi sono tutti d'accordo.
"La verità è uno specchio caduto dalle mani di Dio e andato in frantumi. Ognuno ne raccolse un frammento e sostenne che lì fosse racchiusa tutta la verità."
Domanda: Indossi spesso quella specie di "stella di Davide" al collo. È un simbolo esoterico? Che significato ha?

Risposta: Innanzi tutto, non è una stella di Davide. Quella, per quanto sia un altro simbolo molto utilizzato nei culti magici occidentali, ha un altro significato e ha sei punte(✡). Questa, che ne ha cinque (N.d.A. trovo sempre più persone che non sanno contare da 1 a 5), si chiama pentagramma, esattamente come quello utilizzato in musica (pentacolo delle volte, ma meno preciso), proprio perché è costituito da cinque tratti. È il simbolo magico per eccellenza e ha origini che si perdono nella notte dei tempi. Rappresenta l'unione dei quattro elementi (aria, fuoco, acqua e terra) situati sulle punte inferiori e la loro coesione con lo spirito o akasha (la punta superiore) da cui originano e a cui fanno riferimento in quanto sue manifestazioni dirette.

È utilizzato per invocare entità angeliche e come simbolo di protezione e moto positivo (i numeri dispari sono associati al cambiamento e al moto, quelli pari alla staticità e all'equlibrio). Rappresenta anche l'uomo nella sua forma illuminata e realizzata, tanto che lo troviamo spesso raffigurato con una figura umana inscritta in esso.

NON È UN SIMBOLO SATANICO! Sono stufo di ripeterlo. I satanisti lo utilizzano, se lo utilizzano, con la punta rivolta verso il basso, ossia rappresentando la materia che domina lo spirito (il che provoca grasse risate a chi l'esoterismo lo conosce sul serio).
Ma tornando alle conoscenze magiche della nostra tradizione, in questa forma "contraria" esso viene utilizzato nei rituali finalizzati al richiamo e all'indirizzamento sotto ferrea volontà di entità demoniache.
NOTA BENE: Operare con entità angeliche non è tanto più semplice né sicuro che farlo con entità demoniache! In entrambi i casi, la differenza la fanno lo scopo per cui le si invoca/evoca, la preparazione del mago operante (il che significa aver attuato un minuzioso lavoro su di sé di incenerimento del proprio falso ego per crearne uno centrato, nigredo e albedo in Alchimia) e la corretta esecuzione dell'operazione magica.
In ultimo, posso dire che oggigiorno non è più necessario addentrarsi in queste pratiche anche abbastanza pericolose per poter diventare un autentico Mago (o Maga): modificare la realtà diviene solo un effetto collaterale dell'aver aperto il proprio cuore e aver catapultato la propria coscienza dallo psiche-soma all'anima. Bisogna però ricordarsi di costruirla prima quest'ultima.
"Dopo aver letto l'intera collana di "Magia pratica" di Sabellicus, aver messo in atto i rituali, aver rispettato le ore corrette e i periodi fausti, ho concluso la serie di libri. E mi sono reso conto che, in realtà, il libro di Magia non serve a nulla. Ciò che ho imparato non lo devo ai rituali ma al cambiamento di coscienza che è avvenuto impregnandomi dei principi esoterici che in questi libri venivano espressi."
Giovanni Bianchi, mio padre, in un dialogo con me nel 2012

Vi segnalo un libro meraviglioso su che cosa sia l'Autentica Magia e che parla con parole leggere e adatte a tutte le persone, di qualsiasi età.
Cliccando sull'immagine, verrete indirizzati al video di presentazione di questo scambio epistolare tra un bambino e un uomo saggio e Sveglio con la "S" maiuscola. È un libro piccolo, "concentrato" e piacevole. Utilissimo se volete conoscere le cose davvero importanti del sentiero magico-alchemico.
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